TOCCHI
Nocche ossute battono tocchi.
Porte – prima sbarrate come occhi chiusi –
al terzo rintocco
– per volontà di un richiamo –
si aprono.
Mi inondo di luce e alito stelle appuntite:
spilli che per ora tornano spesso nella mia vita.
E torni nei sogni, nei gesti, nei canti.
Sei flusso che scorre al
tocco di nocche ora volte
ora conche sospese nell’accogliere pioggia.
Giovanna Fileccia
Poesia inedita
18 gennaio 2020
Poesia da una frase di Maria Bagnasco: “Per ora torni spesso nella mia vita”