Ho appena terminato di leggere “Oggetti in terapia” di Giovanna Fileccia. Il tema oltre che affascinarmi molto lo sento mio, in quanto fin da piccola ho sempre caricato gli oggetti che mi circondavano di un significato affettivo. Ho sempre pensato che le cose che ci accompagnano nelle nostre vite abbiano una loro essenza, che in un certo senso ci aiutano e raccontino una parte della nostra vita, bella o brutta che sia. Tutt’ora non riesco a percepire gli oggetti come mere cose da utilizzare nel momento del bisogno e gettare nel dimenticatoio. Il libro l’ho letto tutto d’un fiato, con un sorrisino stampato sul viso. Scorrevole, ironico e coinvolgente. L’autrice ti spinge, senza presunzione, a cambiare il modo di relazionarsi alle cose. Non vuole importi un insegnamento ma vuole darti uno spunto di riflessione, il tutto in maniera fiabesca. Infine, trovo avvincente la scelta di introdurre ogni capitolo con una citazione che ti catapulta direttamente nello stesso.

Sefora Ragona

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